POLICLINICO S. ORSOLA
Interior Restyling
"I dipinti di Monet colorano il S.Orsola di Bologna" |
"Anche i corridoi di un ospedale possono diventare delle piccole opere d’arte, per rendere più belli luoghi che tradizionalmente fanno pensare solo a sofferenza e dolore. Succede stavolta al policlinico Sant’Orsola di Bologna. Nei corridoi e nei reparti del padiglione 4, di ostetricia e ginecologia, sono state riprodotte le ninfee di Monet: dipinti di epoca impressionista che rientrano nel piano di riqualificazione di quest’ala dell’ospedale..."
-Repubblica.it
"Anche i corridoi di un ospedale possono diventare delle piccole opere d’arte, per rendere più belli luoghi che tradizionalmente fanno pensare solo a sofferenza e dolore. Succede stavolta al policlinico Sant’Orsola di Bologna. Nei corridoi e nei reparti del padiglione 4, di ostetricia e ginecologia, sono state riprodotte le ninfee di Monet: dipinti di epoca impressionista che rientrano nel piano di riqualificazione di quest’ala dell’ospedale..."
-Repubblica.it
"In viaggio verso la cura fra i colori di Monet" |
"Il progetto esprime la volontà di creare uno spazio fisico ma anche emozionale, di trasformare il percorso in una esperienza mentale, positiva e rasserenante, sia per le pazienti che accedono al reparto, che per i familiari e per il personale ospedaliero.
(...) E' stato scelto l'Impressionismo per dilatare lo spazio e trasformarlo in una esperienza di luce e colore, dove anche le ombre sono colorate e il nero non esiste. In particolare, la luce vibrante delle opere di Monet evoca sensazioni positive e impressioni felici. Lungo le pareti si narra così un viaggio metaforico nel quale l’arte assume così un significato terapeutico, capace di infondere benessere, coscienza di sé ed energia vitale”
- Manuela Mazzanti
"Monet’s colours on the road to recovery" |
"Designer Manuela Mazzanti explains how this project is about creating both a physical and emotional space, transforming the it into a positive and peaceful mental experience, for patients and their families, as well as hospital staff.
[…] Impressionism has been chosen to broaden the space and transform it into a bright and colourful experience, where even the shadows are colourful and black is nowhere to be found. The vibrant light of Monet’s paintings in particular evokes positive energy and happy thoughts. The walls depict a metaphorical journey in which art has a therapeutic effect, instilling a sense of wellbeing and vitality, as well as boosting self-awareness.”
"Il progetto esprime la volontà di creare uno spazio fisico ma anche emozionale, di trasformare il percorso in una esperienza mentale, positiva e rasserenante, sia per le pazienti che accedono al reparto, che per i familiari e per il personale ospedaliero.
(...) E' stato scelto l'Impressionismo per dilatare lo spazio e trasformarlo in una esperienza di luce e colore, dove anche le ombre sono colorate e il nero non esiste. In particolare, la luce vibrante delle opere di Monet evoca sensazioni positive e impressioni felici. Lungo le pareti si narra così un viaggio metaforico nel quale l’arte assume così un significato terapeutico, capace di infondere benessere, coscienza di sé ed energia vitale”
- Manuela Mazzanti
"Monet’s colours on the road to recovery" |
"Designer Manuela Mazzanti explains how this project is about creating both a physical and emotional space, transforming the it into a positive and peaceful mental experience, for patients and their families, as well as hospital staff.
[…] Impressionism has been chosen to broaden the space and transform it into a bright and colourful experience, where even the shadows are colourful and black is nowhere to be found. The vibrant light of Monet’s paintings in particular evokes positive energy and happy thoughts. The walls depict a metaphorical journey in which art has a therapeutic effect, instilling a sense of wellbeing and vitality, as well as boosting self-awareness.”